Month: giugno 2015

Claudio Gheller: la rete d’imprese a Bruxelles e l’importanza del CREA-AA di Padova

In occasione della Conferenza Stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta” del 17 Giugno 2015 al CREA-AA di Padova (ex Crea-Api), Claudio Gheller, AD di Veneto Marketing, ha parlato dell’importante riconoscimento che il progetto ha ricevuto a Bruxelles il 27 e 28 Aprile, dove è stato presentato come modello di riferimento per i progetti di Ricerca e Innovazione che verranno emanati dalla Commissione Europea. “Il CREA-AA di Padova è l’unico centro in Europa occidentale che permette la prosecuzione di questo tipo di ricerca” spiega, aggiungendo che “questo progetto avrà una ripercussione importante su quella che è l’occupazione, lo sviluppo economico delle imprese e quindi la crescita del vero Made in Italy“. > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015 > GROW YOUR REGION: Un filo di seta che arriva fino a Bruxelles

Michele Bocchese: la seta made in italy e la tutela del CREA-AA di Padova

In occasione della Conferenza Stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta” del 17 Giugno 2015 al CREA-AA di Padova (ex Crea-Api), Michele Bocchese, presidente sezione moda Confindutria Veneto e membro del Consiglio di Presidenza Sistema Moda Italia con delega alla politica industriale, ha parlato della possibilità di riprendere una produzione di seta in Italia, e di come il CRA-API di Padova sia indispensabile per tale realizzazione. “La produzione dei seta negli ultimi anni è stata sostanzialmente decentralizzata” spiega, aggiungendo che “i tagli vanno fatti a ragion vedute e non si vadano quindi a depauperare un territorio da competenze di altissimo profilo“. Durante l’evento ha concluso così il suo intervento: “Questo è un progetto di cuore. Ma anche di grande concretezza“. > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015

Paolo Foglia: la seta biologica e le nuove nicchie di mercato

In occasione della Conferenza Stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta” del 17 Giugno 2015 al CREA-AA di Padova (ex Crea-Api), Paolo Foglia, responsabile Ricerca e Sviluppo per ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale), ha parlato degli sviluppi nel campo della certificazione di seta biologica, dove ICEA è stato il vero pioniere. “ICEA certifica da tempo imprese tessili e della cosmesi bio, che già operano su mercati internazionali” spiega, aggiungendo che “esiste una domanda a livello internazionale di seta biologica che può essere impiegata su settori strategici per l’Italia“. > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015

Silvio Faragò: la storica collaborazione tra Milano e Padova e il mercato serico attuale

In occasione della Conferenza Stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta” del 17 Giugno 2015 al CREA-AA di Padova (ex Crea Api), Silvio Faragò, direttore della Stazione Sperimentale della Seta di Milano, ha parlato della storica e importante attività di ricerca e collaborazione tra questa importante realtà e l’istituto di cui è a capo. “ Negli ultimi anni molte cose stanno cambiando in questo settore, grazie alla crisi della manodopera a basso costo” spiega, aggiungendo che “ci auguriamo che si sia un sostegno forte che possa sostenere l’attività di ricerca di questi centri di ricerca“. > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015

Angelo Paganin: l’esperienza del Cantiere della Provvidenza

Angelo Paganin, coordinatore della cooperativa sociale Cantiere della Provvidenza di Belluno, ci racconta la sua esperienza con la bachicoltura: “Operiamo da tre anni nell’ambito della nostra provincia. Il nostro scopo è quello di favorire l’occupazione, soprattutto con un attenzione particolare alle persone fragili, speciali e dall’altra alla tutela dell’ambiente. Su questo aspetto noi ci siamo focalizzati tre anni fa, alla nostra costituzione, pensando che la gelsibachicoltura fosse un ambito sul quale investire”. > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015

Conferenza stampa di presentazione “La Rinascita della Via della Seta”

Il 17 giugno 2015 alle ore 11.00 si è tenuta presso il CREA-AA  Agricoltura e Ambiente laboratorio di Padova (ex CREA-API Unità di Ricerca per l’Apicoltura e la Bachicoltura) la conferenza stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta”. E’ stata presentata la rete d’imprese che ha ricostruito e riorganizzato l’intero ciclo della seta, dalla coltivazione del gelso all’allevamento dei bachi, fino alla trasformazione del filato, grazie alla preziosa collaborazione con il CREA-AA di Padova. Interventi: Silvia Cappellozza, Responsabile CREA-AA di Padova; Giampietro Zonta, per l’azienda orafa D’orica; Silvio Faragò, direttore Innovhub – Divisione Stazione Sperimentale per la Seta di Milano; Claudio Gheller, AD Veneto Marketing. Evento realizzato in collaborazione con il Museo degli Insetti Viventi “Esapolis”. > Scarica l’invito alla conferenza stampa Il video dell’evento   Le interviste   Giampietro Zonta – D’orica Srl Silvia Cappellozza – Diretttrice Crea-AA di Padova > Vedi altre interviste e ulteriori approfondimenti video   Ne parlano…   Fare Impresa – luglio/agosto 2015 – La “via della seta” è rinata da Nove Il Mattino di Padova …

I Bozzoli Serì e la collaborazione con il CREA-AA di Padova

Alessandro di Grazia, AD di Fimo S.r.l., ospite alla Conferenza stampa di presentazione “La Rinascita della Via della Seta” del 17 giugno 2015. Fimo è la ditta produttrice dei Bozzoli Serì, un prodotto completamente naturale per la cura e la pulizia della pelle del viso, creati in collaborazione con il CREA-AA di Padova (ex Crea-Api). > Focus sulla Conferenza Stampa del 17 Giugno 2015

Salvatore Gullì e la trattura della seta: Giappone – Italia andata e ritorno

Salvatore Gullì, ingegnere dell’automazione con specializzazione nella trattura della seta, ci parla della filandina per la trattura automatica e di come questa tipologia di macchine rappresenti ancora oggi il modello per l’estrazione della seta. Durante i sette mesi di permanenza in Giappone ha imparato a gestire le varie fasi che portano alla creazione del filo di seta, sviluppando inoltre dei modelli innovativi per il controllo di processo. Il progetto “La Rinascita della Via della seta” gli ha permesso di mettere a frutto quanto appreso, consentendogli di perfezionare ulteriormente le sue competenze. Utilizzando una filanda restaurata presso la Cooperativa Campoverde di Castelfranco, ha potuto riprodurre dopo circa 50 anni, la seta 100% italiana.  

Bruno Pozzobon e Aldo Roncato: Campoverde e Ca’Corniani riprendono a filare

Bruno Pozzobon, presidente della cooperativa ‘L’incontro’ a cui fanno capo le cooperative sociali Campoverde di Castelfranco Veneto (TV) e Ca’ Corniani di Monfumo (TV), entrambe all’interno della rete d’imprese del progetto “La Rinascita della Via della Seta in Veneto”,  ci parla di come questo progetto sia ideale per persone speciali, grazie ai diversi passaggi manuali che la bachicoltura richiede. Aldo Roncato è il tecnico che si è occupato del restauro della filanda di Campoverde, riportando all’antico splendore una macchina che è una rarità in tutta Europa. Questa è la filanda che ha permesso di produrre, dopo più di 50 anni, la seta 100% italiana. Aldo ha inoltre rivisitato in chiave moderna antiche attrezzature rurali, usando materiali recenti senza tuttavia stravolgere il progetto originale.

I Serici

I serici sono il team di imprenditori, professionisti e ricercatori dei più svariati settori che hanno creduto nel progetto “La Rinascita della Via della Seta” e hanno messo a disposizione le loro professionalità. L’obiettivo comune di questo gruppo di Imprese e di Esperti è condividere un percorso di valorizzazione delle reciproche conoscenze ed esperienze, delle strategie innovative e dei cicli produttivi virtuosi e sostenibili. Eccezionali potenzialità si celano dietro a queste realtà partner, solo apparentemente lontane tra loro, che si possono esprimere come elementi indispensabili per l’avvio di nuovi business e nuove opportunità occupazionali a beneficio di tutta la rete d’imprese e di tutti quelli che desiderano entrare a far parte della rete dei ‘Serici’. Il CREA-AA di Padova, centro d’eccellenza mondiale a sostegno della gelsibachicoltura.   Il CREA, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, è nato dalla razionalizzazione dei precedenti enti di ricerca vigilati dal Ministero ed è concepito per dare al Paese un centro di ricerca di eccellenza, in grado di supportare i territori e le imprese agricole nella …

Flavio Crippa: le macchine tessili e la trattura nell’800

Flavio Crippa, fisico ed esperto di tecnologie tessili antiche, ci spiega l’evoluzione della seta in Italia, con particolare interesse sull’importanza del contributo tecnologico che l’Italia ha fornito nell’industria della seta. Inoltre, in collaborazione con il Museo della Seta Abegg, il dr. Crippa ci illustra il funzionamento della macchina per la trattura della seta piemontese.

16 giugno – Anche al Senato si parla di seta italiana

NE PARLANO… Il Gazzettino – 14/06/2015 – In senato il libro bianco di ecofuturo, due vicentini nel comitato scentifico – articolo ON-LINE Cosa ci fa la seta al Senato della Repubblica italiano? Martedì 16 giugno, dalle ore 14.00 alle 16.00 si è tenuta presso la Sala Nassiriya del Senato della Repubblica (Piazza Madama, Roma) la conferenza stampa per la presentazione del Festival Ecofuturo. In questa occasione Ecofuturo ha presentato il Libro Bianco sulle ecotecnologie, che contiene una serie di proposte che mirano a limitare lo spreco di energia e di materie prime, che affossano la nostra economia. A Roma in questa importante occasione c’è anche Giampietro Zonta di D’orica, per raccontare la sua ultima sfida: riavviare la filiera della seta in Italia, per portare l’esperienza di una rete d’imprese che nel 2014 ha ricostruito e riorganizzato la filiera di produzione della seta, riscoprendo i saperi dell’antica arte serica e coinvolgendo professionalità e competenze non ancora perdute. Grazie al progetto “La Rinascita della Via della Seta” i fili di seta vengono intrecciati assieme all’oro per creare oggetti …

Serì, seta sul tuo viso

“Una delle cose che più mi sono rimaste impresse del mio periodo di tesi in Giappone era la cura della pelle che tutte le donne giapponesi praticano qualunque fosse la loro età. Ricordo perfettamente quando, durante uno dei ‘tea time’, le vedevo infilare le dita all’interno di bozzoli privati della crisalide e massaggiarsi la guance e punti più nascosti del viso. Incuriosito, chiesi il perché di tale pratica. Mi risposero che la sericina, proteina naturale che avvolge la fibra di seta, possiede ottime proprietà emollienti e idratanti. Oltre agli articoli scientifici che attestavano queste proprietà, non riuscii a fare a meno di osservare le mani della mia insegnante di trattura, le quali stando a bagno per diverse ore nelle acqua di lavorazione contenenti sericina, erano lisce come seta“. (S. Gullì) Sulla base di questa antico processo giapponese nasce Serì, una linea cosmetica di Fimo S.r.l. azienda che per prima ha creduto nell’innovazione di questo prodotto. A tale scopo, tramite il supporto dell’unità di ricerca sulla Bachicoltura di Padova, afferente al CRA-API di Bologna, sono stati …