Progetto

Seta Etica 100% italiana, certificata e controllata

“La Rinascita della Via della Seta in Veneto”: un progetto ideato da un gruppo di imprese che ha ricostruito e riorganizzato l’intero ciclo produttivo della seta in Italia dopo circa 50 anni.

Il progetto è nato nell’ottobre del 2014 grazie alla volontà di un laboratorio orafo d’eccellenza e di alcune cooperative sociali agricole che si occupano anche di gelsi-bachicoltura, con il prezioso contributo del CREA-AA di Padova – Centro d’eccellenza mondiale a sostegno della gelsibachicoltura.
Il primo passo è stato acquisire e rimettere in funzione una filandina risalente agli anni ’60, unico esemplare funzionante in Europa dotato di controllo automatico del ‘titolo’ (il diametro del filo), fondamentale per ottenere seta di alta qualità. Questa macchina è stata quindi avviata per fare la trattura di bozzoli italiani, ottenendo così una seta 100% italiana.

Una seta talmente pregiata da essere abbinata al più prezioso dei metalli: nasce così la collezione D’orica di gioielli artigianali in oro e seta 100% Made in Italy che è stata presentata in anteprima in occasione di alcune delle più importanti fiere internazionali di settore.


> Approfondimenti: La Via Etica della Seta… step by step


È Giampietro Zonta di D’orica, azienda capofila della rete d’imprese, a riassumere il valore di questo progetto:

Risvegliando passioni sopite, riscoprendo straordinarie professionalità, coinvolgendo persone, imprese ed istituzioni abbiamo dato vita ad un ambizioso progetto: la rinascita, dopo circa 50 anni, della vera seta 100% italiana. Una seta che è anche “etica”, perché oltre a rispettare e valorizzare il lavoro artigianale, nasce da una filiera produttiva rispettosa dell’ambiente e interamente Made in Italy, dai bachi da seta al prodotto finito. E’ veramente incredibile quello che sta succedendo… Chi si imbatte in questo Progetto viene travolto dalla passione che spinge la nostra squadra, una passione che sta aprendo non una ma tante strade. Anzi, tante “vie” della Seta… in Veneto e non solo.”.

E’ per questo che la prosecuzione di questo progetto ha preso il nome di “La Via Etica della Seta”.
La sapienza del passato, la passione del presente, l’innovazione del futuro sono le linee guida di questa filiera, composta da tanti “attori” che lavorano condividendo esperienze, competenze e valori.  Un network di imprese, professionisti ed esperti del settore che ha un ambizioso obiettivo: la ripresa di una produzione serica italiana di altissima qualità, dal baco da seta al filato, per dare al mondo una seta d’eccellenza 100% made in Italy.


Perché questa è una seta ‘etica’?

La seta ottenuta dalla filiera di produzione riattivata da questa rete di imprese viene definita ‘etica’ perché:

  • è una conseguenza della riqualificazione ambientale del territorio;
  • rispetta e valorizza il lavoro artigianale;
  • a tutti i partner della filiera viene riconosciuto il giusto compenso, a fronte di alti standard qualitativi di produzione;
  • deriva da una filiera controllata e certificata 100% Made in Italy;
  • i prodotti di scarto della filiera sono recuperabili e riutilizzabili per altre lavorazioni o sottoprodotti (economia circolare*).

*Economia circolare: una filiera completamente ecosostenibile
Uno dei trend più rilevanti nel panorama internazionale è la ricerca di soluzioni innovative per smaltire gli scarti delle lavorazioni, sia per ragioni ambientali che economiche, arrivando addirittura a far divenire i sottoprodotti di una lavorazione la materia prima di un’altra, realizzando quella che oggi viene definita economia circolare. Il CREA-AA in questo campo ha fatto molto, trovando nuovi campi di applicazione per quelli che da sempre sono considerati scarti della filiera serica (crisalidi e sericina).


> Come funziona la filiera della Seta Etica?