News&Eventi

La seta italiana ad “Origin Passion&Beliefs 2015”

Cosa hanno in comune un design giapponese ed una ditta di pelletteria?

Apparentemente nulla, eppure entrambi erano presenti a uno degli eventi più attesi della stagione fieristica vicentina: Origin, Passion and Beliefs manifestazione promossa dalla Fiera di Vicenza con l’obiettivo quello di mettere in contatto cento tra gli astri nascenti del design con altrettante eccellenze del settore artigiano, veri testimonial del Made in Italy.

Tra questi non poteva mancare D’orica, azienda orafa di Nove, che con la sua innovativa collezione di gioielli in oro e seta 100% made in Italy ha stupito tutti i visitatori. All’interno dello stand si poteva ammirare, oltre che splendidi manufatti, anche l’intero processo produttivo della collezione. A fare da padrone un imponente gelso dove erano ben visibili le uova e le larve del baco da seta (bombix morii, provenienti dall’unità di bachicoltura di Padova del CRA-API), prezioso animaletto dal quale si ricava la fibra più lussuosa al mondo. In esposizione anche tutte le fasi successive che portano all’estrazione della seta e al suo confezionamento, illustrate e spiegate dagli esperti del settore.

Immancabile il selfie con il baco sul dito, ma anche la trattura della seta è stata un esperienza che ha attirato tanti bambini, intenti a osservare il filo che man mano si avvolgeva sull’aspo.

Tutti i riflettori erano puntati ovviamente sui gioielli di D’orica, che hanno affascinato per la loro ricchezza di dettagli, la raffinatezza e allo stesso tempo piacevolezza nell’ indossarli, che la stessa loro creatrice, la designer Daniela Raccanello esponeva alle signore (e perche no, anche ai signori) ammaliate. La nuova collezione di D’orica rappresenta una innovazione anche dal punto di vista della vendita, realizzata attraverso l’e-commerce di Energitismo,  rete di artigiani di alto livello che promuove il lusso ed il Made in Italy nel mondo.

Numerosi i contatti ottenuti in fiera, in particolare con le storiche aziende del settore serico, con le quali di sicuro ci sarà modo di avere rapporti e opportunità di crescere insieme. Ma anche molte le idee ed i suggerimenti che sono stati dati per continuare a dare linfa a questo progetto che affascina sempre più le persone non solo per la ovvia preziosità dei manufatti creati, ma anche per il retaggio culturale che inevitabilmente si porta dietro.


origin_dorica_033 origin_dorica_256 origin_dorica_248 origin_dorica_214 origin_dorica_223 origin_dorica_232 origin_dorica_245 origin_dorica_242 origin_dorica_241 origin_dorica_213 origin_dorica_211 origin_dorica_210 origin_dorica_204 origin_dorica_199 origin_dorica_177 origin_dorica_179 origin_dorica_186 origin_dorica_188 origin_dorica_176 origin_dorica_173 origin_dorica_166 origin_dorica_165 origin_dorica_1631 origin_dorica_147 origin_dorica_155 origin_dorica_160 origin_dorica_151 origin_dorica_138 origin_dorica_117 origin_dorica_114 origin_dorica_111 origin_dorica_087 origin_dorica_072 origin_dorica_081 origin_dorica_048 origin_dorica_047 origin_dorica_036 origin_dorica_045 origin_dorica_030 origin_dorica_027 origin_dorica_023 origin_dorica_021 origin_dorica_015 origin_dorica_013 origin_dorica_043 origin_dorica_040 origin_dorica_038 origin_dorica_044 origin_dorica_054 origin_dorica_049 origin_dorica_110 origin_dorica_135 origin_dorica_134

PH Enrico Celotto – © D’orica