Filiera

La Seta oltre il Tessile

La seta non è solo un filato pregiato. Le sue straordinarie proprietà la rendono estremamente versatile ed impiegabile nei settori più disparati. La filiera della seta inoltre, essendo un esempio di vera ‘economia circolare’, crea dei sottoprodotti di lavorazione che costituiscono la materia prima di altri processi produttivi, ad alto valore aggiunto e utilizzabili nei seguenti settori:

  • LUSSO e MODA (orafo, tessile, abbigliamento, accessori)
  • COSMESI e BENESSERE
  • FARMACEUTICO e MEDICALE
  • MANGIMISTICO e ALIMENTARE

LUSSO e MODA
I bozzoli di prima scelta sono utilizzati per la realizzazione del filato di seta grezzo, che viene lavorato per creare dei tessuti di altissima qualità, ad oggi molto rari nel mercato. Oppure per confezionare componenti particolari di gioielli esclusivi (come i gioielli in oro e seta di D’orica) o accessori fashion d’alta gamma.

Il bozzolo di seconda scelta e gli scarti di lavorazione della trattura sono invece impiegati nel processo di cardatura, processo industriale simile a quello della lana. La seta cardata è utilizzata anche in combinazione con altre fibre tessili per creare tessuti misti (seta e cachemire, seta e cotone,…). Inoltre, grazie all’alto potere traspirante ma allo stesso tempo isolante, è ottima come imbottitura anallergica per capi di abbigliamento, trapunte, ecc.


COSMESI e BENESSERE
La seta è una fibra naturale di natura proteica di origine animale, formata da due bavelle di fibroina perfettamente lisce (che rappresentano circa il 75% del peso del filamento) che si uniscono grazie ad una sostanza gommosa detta sericina (25% circa). Grazie al suo alto potere lenitivo e idratante, la sericina viene utilizzata come elemento base per una serie di prodotti cosmetici (es. creme, pomate, shampoo), dopo essere stata estratta dai processi di lavorazione.

Infine l’olio estratto dalle crisalidi, dalle proprietà curative ed emollienti, può essere utilizzato come prodotto farmaceutico e cosmetico.

Serì, seta sul tuo viso

E’ già stato messo nel mercato della cosmesi un prodotto innovativo: un trattamento naturale per la cura e la pulizia della pelle attraverso l’utilizzo di bozzoli di seta di altissima qualità.
Un prodotto che aiuta a prevenire punti neri ed eruzioni cutanee e che rimuove delicatamente l’eccesso di sebo. Inoltre il trattamento rilascia sulla pelle la sericina, proteina della seta dalle spiccate proprietà idratanti e protettive della pelle. Attualmente si sta ampliando la rete commerciale di questo prodotto nel settore del benessere e dell’estetica, anche fuori dal territorio italiano.


MANGIMISTICO e ALIMENTARE
Dalla crisalide contenuta nel bozzolo si può ottenere un mangime per acquacoltura e avicoltura che, in fase sperimentale, ha già dato ottimi risultati.

L’Unione Europea si è recentemente interrogata sulla possibilità di usare gli insetti e le farine derivate ad uso alimentare (animale ed umano). Le industrie mangimistiche europee si stanno già organizzando per essere le prime in un settore non ancora perfettamente regolamentato in Europa, ma nel quale già molti studi sperimentali dimostrano esserci ampie potenzialità di mercato.


APPROFONDIMENTI

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